C’era una volta un albero pino,
per foglie aveva aghi; era il suo destino.
Era nato nel mezzo del prato
in una scuola del vicinato.
I bimbi però gli stavan lontano
per non pungersi la mano.
Triste era il pino
in quel giardino!
Diceva: vorrei rami meno pungenti,
rami rotondi, più accoglienti!
Un bimbo che lo sentì
gli disse: aspettami lì!
Prese decori, merletti e argenti
e addobbò quei rami pungenti!
Tutti i bambini si presero per mano
e nel giardino il pino cerchiarono.
Pino allora si sentì rotondo
come l’albero più grande del mondo.