Scontro tra i due regni.

Concorso: TI RACCONTO UN ALBERO.

SCONTRO TRA I DUE REGNI

C’era una volta un grande regno diviso in due sottoregni alimentati rispettivamente da fuoco e neve.

I due regni avevano come sovrano un grande mago che aveva due figli: Jacob ed Ector.

I due fratelli andavano molto d’accordo e si prendevano cura di un enorme albero di sughero magico che divideva appunto i due regni. 

L’albero di sughero nascondeva un segreto al suo interno, un oggetto magico. Però la magia che arrivava all’albero proveniva dagli abitanti dei due regni, attraverso pensieri felici e azioni buone. Solo il giorno di Natale l’albero si caricava di tutta la magia che poi sarebbe servita per il resto dell’anno.

L’oggetto magico presente all’interno dell’albero era una grande Ascia che aveva il compito di tagliare tutta la legna possibile per alimentare il fuoco e per proteggere il regno di neve dalle grandi tormente, altrimenti i suoi abitanti rischiavano di ghiacciarsi e di non superare i lunghissimi inverni.

I due fratelli, quindi, avevano il compito di proteggere l’albero da chiunque volesse portar via l’ascia. Se ne stavano lì con due enormi spade: una di ghiaccio ed una di fuoco, donate dal proprio padre.

Un giorno purtroppo il grande mago morì e lasciò in mano ai due figli il comando dei regni con la promessa che solo chi si fosse comportato in maniera lodevole avrebbe regnato su entrambi i regni.

Jacob ed Ector erano molto diversi: Jacob era molto buono con tutti mentre Ector voleva solo possedere la magia dell’albero e regnare in modo spregevole. La notte prima di Natale Ector decise di andare da solo ai piedi dell’albero per rubare l’ascia e di conseguenza prendere tutta la magia, ma una volta arrivato lì trovò il fratello che aveva capito già da tempo le sue intenzioni malvagie. I due si ritrovarono faccia a faccia e decisero di sfidarsi a duello con le loro spade. Solo la spada più forte avrebbe vinto il duello e il proprietario della spada avrebbe regnato per sempre su entrambi i regni.

Di una cosa però entrambi non si erano accorti che la paura degli abitanti per questo duello stava indebolendo la grande magia, mettendo a rischio la vita degli abitanti. Era quasi l’alba e il Natale era arrivato, entrambi alzarono gli occhi verso l’albero e si accorsero che la magia stava svanendo. 

Ector finalmente capì cheera tutto sbagliato ciò che stava facendo e decise allora di correre verso il fratello e dargli un grande abbraccio. L’albero così iniziò a brillare come mai prima di quell’abbraccio, caricandosi nuovamente della magia più bella e pura del mondo. 

Era arrivato il momento di riunire i regni e di ricominciare a regnare insieme come solo due fratelli sanno fare.

CLASSE 2°U “SCALETTE”

I.C MALCESINE