L’ALBERO DEI BAMBINI
In un angolo del giardino della scuola viveva un abete che i bambini chiamavano “Pinuccio” perché era piccolo piccolo e così diverso da tutti gli altri altissimi alberi. Il Natale si stava avvicinando e nelle case vicine gli abeti erano addobbati con palline colorate e fili argentati.
Era una bella giornata di sole e i bambini giocavano all’aperto e correvano sull’erba quando udirono una vocina provenire dall’angolo del giardino. Era il piccolo abete che piangeva.
Perché piangi Pinuccio? chiesero i bambini.
Sono triste perché sono solo e non ho niente di colorato sul mio vestito…
Ma quell’abete non sapeva di essere molto fortunato perché i bambini di quella scuola erano dei grandi artisti. Raccolsero pigne, legnetti e bacche che trovarono sull’erba e lo decorarono rendendolo bellissimo.
Con rotoli di cartone, cd, pigne, tappi, incarti di caramelle, una vecchia tenda, una spugna tutta ingiallita, imballaggi alimentari, … crearono poi un altro abete con decorazioni meravigliose affinché il piccolo albero non si sentisse più solo.
Presto sarebbe arrivato il Natale e ora Pinuccio si sentiva felice.