L’albero amico- scuola primaria di Erbezzo

L’albero amico
La maestra ci ha letto la storia del libro “L’albero” di Shel Silverstein.
Noi siamo entrati nel racconto e l’abbiamo immaginato e trasformato a modo nostro.

C’era una volta un albero che amava un bambino. Ogni giorno il bambino arrivava, raccoglieva le sue foglie, mangiava le sue mele, si dondolava sui suoi rami, insieme giocavano a nascondino e quando il bambino era stanco si addormentava alla sua ombra.

Il bambino amava l’albero. L’albero era felice.
Il bambino crebbe e l’albero rimaneva spesso solo.
Un giorno il ragazzo tornò e l’albero lo invitò a giocare con lui come faceva da piccolo. “Sono troppo grande” disse il ragazzo. “Voglio comprarmi un sacco di cose e divertirmi. Voglio dei soldi. Tu puoi darmeli?”
“Mi dispiace, non ho soldi! Prendi le mie mele, vendile e così avrai dei soldi e sarai felice”. Il ragazzo stette lontano per molto tempo. Poi tornò.
L’albero era contento di vederlo e lo invitò di nuovo a giocare insieme ma lui non aveva tempo e voleva una casa.
“Taglia i miei rami, costruisci una casa e sarai felice”
E l’albero fu felice. Tornò dopo molto tempo, l’albero era contento di vederlo e lo invitò a giocare di nuovo ma rifiutò perché si sentiva troppo vecchio.
“Voglio fare una scultura che mi faccia diventare famoso! Mi puoi dare una scultura?”
“Taglia il mio tronco, realizzala, così diventerai famoso e sarai felice”. Così fece. L’albero era felice… ma non troppo.
Passò molto tempo e il ragazzo tornò. “Non ho più niente da darti, mi dispiace!”
“Non ho bisogno di nulla, ora mi basta un posto tranquillo per riposare.”
“Bene-disse l’albero-un vecchio ceppo è perfetto per sedersi e riposare”.
Il ragazzo si sedette e l’albero fu felice!
Era Natale. I nipotini del “ragazzo” videro il nonno seduto sul ceppo e lo invitarono e a festeggiare. Il nonno presentò loro il suo vecchio amico albero dicendo che voleva trovare un modo per ricambiare tutti i doni che aveva ricevuto. I bambini ebbero l’idea di creare un vestito nuovo per l’albero usando la carta gettata nei cestini. Iniziarono a fare delle bellissime palline e stelline di carta riciclata per addobbare delle stecche di legno. Il ceppo divenne il più bell’albero di Natale del paese e fu MOLTO FELICE.

Procedura di lavoro: sintesi e trasformazione della storia, realizzazione delle sagome dei personaggi, animazione con Stop Motion, attività di laboratorio della carta riciclata, decorazione con decoupage, drammatizzazione della conclusione del racconto.
Al progetto hanno collaborato tutti gli alunni della scuola primaria di Erbezzo.