Il regalo più bello

Un giardino di rifiuti
Dopo le feste di fine anno, dopo i brindisi con le bollicine, dopo i mille regali scartati e tutti gli imballaggi, i fili di lana e le carte decorate gettate in giro, la cittadina di BasuraTown sembrava un’isola ecologica al contrario. Tutto era mescolato e in disordine: carta con tappi, plastica e vetro, polistirolo e pezzi di ceramica… sembrava fossero passati dei giganti arrabbiati, non delle feste felici.
Nessuno si curava di sistemare, erano tutti intenti a riposare e a smaltire questa gioia incontrollata.
Due vecchietti, che a Capodanno erano andati a dormire presto come il loro solito e non avevano stappato bottiglie né tantomeno scartato regali, se non un panettone a fine cena, ritrovarono il loro giardino invaso dai rifiuti.
“Dobbiamo fare qualcosa! È inconcepibile che il nostro bel giardino sia ridotto così per colpa di quegli scalmanati senza rispetto!”
“Chiamiamo i vicini ad aiutarci!”
“No no, quelli sono vecchi come noi e hanno pure la sciatica… no… serve qualcuno di svelto e veloce…”
“Chiamo la squadra di calcio?”
“Ma… no, quelli saranno in ritiro… no…”
“Allora chiamiamo la polizia e denunciamo tutti!!”
“Tutti chi? Mica ci sono i nomi e gli indirizzi di chi ha buttato ste cose sui rifiuti… No no, mmm, lasciami pensare… e se chiamassimo il Sindaco? Lui avrà sicuramente una soluzione!”
Così chiamarono in Comune e il Sindaco passò a trovarli e rimase molto scosso dall’ammasso di rifiuti nel giardino, tanto che non diede alcun suggerimento, se non di aspettare che finissero le feste per chiamare gli Operatori Ecologici.
“Ma no! Sarà troppo tardi per il nostro giardino… la carta e il cartone diventeranno poltiglia… e i tappi? E quel polistirolo? No no, dobbiamo trovare un’altra soluzione…”
Quel pomeriggio i due vecchietti avrebbero dovuto andare a trovare dei parenti ma non se la sentirono, erano troppo preoccupati e tristi così rimandarono la visita ma i parenti ci tenevano a salutarli quindi furono loro a passare di là.
Due nipoti ormai grandi con i loro figlioletti entrarono nel giardino e rimasero senza parole.. il bimbetto di 5 anni vide i tappi colorati e subito iniziò a giocarci, la sorellina di 7 anni lo fermò ma poi si accorse delle carte colorate e iniziò a raccoglierle. I due vecchietti intanto fecero entrare i nipoti in casa e raccontarono loro tutto quello che era successo; nessuno si accorse dei due bimbi in giardino, si sa che gli adulti passano ore a chiacchierare e lamentarsi di tutto e di tutti…
Ad un certo punto il nonnino offrì un buon the caldo con dei biscotti e si accorse che i bimbi erano ancora fuori. Si affacciò alla finestra e… sorpresa!! Il giardino era irriconoscibile! I due bimbi avevano trasformato i rifiuti in tanti fiori, farfalle, siepi, cespugli colorati e in un bellissimo albero fatto col cartone più resistente, i tappi più colorati e il polistirolo… era così incantevole che non sembrava nemmeno fatto con dei rifiuti.
Il nonno chiamò gli altri alla finestra e disse: “Bambini, ma che meraviglia!! Come avete fatto?”
“Ci siamo divertiti nonna, lo facciamo anche a scuola ma qui è stato troppo forte perché tipo, qui era tutto tantissimo e potevamo fare quello che volevamo!”
“E guarda questo albero? Non è stupendo? Abbiamo pensato che prima questi rifiuti erano dei regali… e allora perché non farli tornare a vivere come dei regali per voi?”
“Ecco nonni così anche voi ora avete dei regali per le feste, i più belli di tutto il paese.

Classe 3^ – Scuola Primaria di Bosco Chiesanuova (VR)