ARTU’, L’ALBERO E LE MANI MAGICHE
C’era una Volta un re ….
NOOOOOO troppo antico
C’era una volta un mostro …
NOOOOO troppo pauroso!
C’era una volta, non molti giorni fa un certo Artù. Era uno scienziato un po’ strano, un po’ inventore e un po’ aggiustatutto!
Da casa sua lavorava per la ditta TUTTOUNCLICK.
Nel suo garage-laboratorio riparava ogni cosa.
Non a tutto c’è rimedio e allora il magazzino si riempiva di pezzi!!!
Abitava nel paese di TUTTOUNFLOP, dove ultimamente le cose non andavano molto bene, ma il peggio per Artù era la grande crisi energetica. Per questo era molto preoccupato!
A volte si sentiva accerchiato da tutti quegli oggetti, sentiva la mancanza di un po’ d’aria, di un bel panorama, di un cielo azzurro.
E poi voleva inventare qualcosa per migliorare la situazione che tanto lo preoccupava.
Ebbe un’idea, una vera e propria illuminazione!!!!
“Come in natura l’albero produce tutto ciò di cui ha bisogno…Potrei creare un albero….che produca tanta energia a costo ZERO!
Basterà esporlo per poco tempo al sole, al vento, alla pioggia… e sarà in grado di far funzionare gli elettrodomestici di un intero palazzo!!!
So già come fare!
Altro che sistemare rottami! Qui è ora di una novità!
Dai Artù mettiti al lavoro… Metti in moto il tuo cervello e fai del mondo un posto più bello”
Cosa potrei usare? Tra tutte queste cianfrusaglie devo trovare qualcosa di utile!”
Pensò, cercò, disegnò, tanto che per una settimana Artù non accettò più nessun altro lavoro. Era totalmente immerso nel suo desiderio di dare vita al suo Albero “Energetico”
Pensa, prova, attacca e stacca, collega e ricollega…
Alla fine delle vecchie schede madri diventarono un morbido praticello; dei vecchi cavi un tronco forte e possente, e delle vecchie lampadine dei piccoli addobbi in vista del vicino Natale.
Ma più di tutto si trattava di un albero speciale in grado di elaborare l’energia ricevuta e produrne altra in grandissima quantità.
Una volta finito il lavoro Artù era felice e non vedeva l’ora di metterlo in funzione.
Già sognava di diventare famoso!
Quindi sistemò l’albero al centro del bancone, riordinato e ripulito per l’occasione. Spense la luce al neon e respirando profondamente diede il via alla sua meravigliosa creatura.
Ma… ma…. non accadde nulla! Incredulo …. provò a spostare qualche filo e a modificare dei circuiti. Forse aveva capito l’errore …
Riprovò … Era sicuro di farcela!
Purtroppo ancora qualcosa andò storto. Stava perdendo la pazienza, ma non si scoraggiò. Raccolse le ultime energie e fece altre modifiche.
Dopo il terzo, addirittura il quarto tentativo, perse sul serio la pazienza e scaraventò tutto il suo albero, i fili, i circuiti in giardino.
“Qui davvero non c’è speranza!”
Basta, basta, basta….io ci rinuncio!
Il mattino dopo passarono di lì dei bambini che stavano andando a scuola
“Ehi guardate che strano albero!”
“Forse è magico”
“Dai proviamo a vedere cosa fa”
“Sì, prima sistemiamolo un pochino… Portiamolo dentro”
E come fanno sempre i bambini cominciarono a mettere le loro manine dappertutto.
“Ma cosa serve per farlo funzionare?”
“Non lo so… forse si deve accendere? A dire il vero non vedo l’interruttore!”
“Io ho paura … Se scoppia?”
“Non credo che scoppi… Ma diamoci la mano che la paura passa.. ”
“Sì! Diamoci la mano, teniamoci stretti!”
In quel momento successe una cosa davvero strana, sembrava che le loro manine avessero qualcosa di speciale… infatti l’Albero improvvisamente si accese!
Ma non solo l’albero … tutto attorno si accese: i lampioni, le luci delle case e dei palazzi
“Ehi guardate!!!!”
“E’ stata la nostra unione a dargli l’energia!”
“Forse anche il nostro coraggio…”
“Sicuramente la nostra amicizia!”
“Stare insieme, l’allegria, aiutarsi l’un l’altro, l’amore e la pace sono davvero una grande ENERGIA
Sentendo le voci squillanti dei bambini, Artù incuriosito andò a vedere cosa stesse succedendo… ed ebbe davanti a sè la VERA ENERGIA del mondo, quella che sa cambiare le cose nel profondo!